Perché amiamo praticare

IYENGAR® Yoga

Supporti usati nell’IYENGAR Yoga

Supporti usati nell’IYENGAR Yoga

 
 

Dà un senso di LIBERTA’ ed ESPANSIONE

La pratica delle posizioni yoga crea allungamenti verticali ed ampliamenti orizzontali nel corpo che ci liberano da tensioni psicofisiche, compressioni, sviluppano un movimento di espansione verso l’alto che genera libertà nel corpo e nelle articolazioni, un diffuso benessere ed un senso di apertura.

  Genera CONSAPEVOLEZZA nel corpo

fisico, emotivo e mentale

Mentre pratichiamo le posizioni yoga poniamo attenzione a noi stessi mettendoci in contatto con tutto il corpo, con le emozioni connesse al tipo di pratica che stiamo eseguendo, con gli atteggiamenti mentali ed i pensieri che possono emergere.

Da questa attenzione si sviluppa il discernimento che è elemento essenziale per conoscere noi stessi

 Riconoscimento delle POTENZIALITA’

Siamo dotati di un corpo in cui si racchiudono migliaia di anni di evoluzione, meccanismo perfetto che ci permette di essere artefici della nostra vita. Attraverso la pratica costante comprendiamo come funziona il corpo, le connessioni con la nostra mente, comprendiamo che possiamo fare movimenti o posizioni più complesse perché stiamo utilizzando tutto ciò che la Natura ci ha donato e che possiamo usufruirne anche nella nostra vita quotidiana

 

Aiuta a STARE MEGLIO con LA SCHIENA e ci da’ FORZA

La pratica dell’Iyengar Yoga, lavorando sull’allineamento del corpo nelle posizioni e attraverso l’uso dei supporti, aiuta ad alleggerire il carico sulla schiena rendendendoci fisicamente più tonici ma allo stesso tempo più flessibili.

Questo genera un riflesso che ci rende più forti a livello interiore e mentale, ma anche più accoglienti e compassionevoli verso noi stessi e verso gli altri

 L’uso dei SUPPORTI accende

l’ INTERESSE e l’ATTENZIONE

L’utilizzo dei supporti rende le posizioni che si praticano interessanti e sempre nuove, focalizzando l’attenzione a seconda dei casi maggiormente sui piedi, sul torace, sul respiro.

Di seguito degli esempi di posizioni praticate in modo differente a seconda dei casi  e del livello dell’allievo:

ADHO MUKHA SVANASANA (Posizione del cane a testa in giù)

Con la sedia

ideale per chi ha le gambe o il torace rigido, per chi ha la pressione alta

Con le mani sui mattoni al muro

ideale per lavorare sulle spalle oppure per chi ha difficoltà a ruotare le braccia

Con la cintura sopra i gomiti

ideale per chi ha i gomiti deboli o per comprendere meglio il lavoro delle braccia

Con la testa poggiata su un mattone e talloni al muro

ideale per il recupero psicofisico